Un lavoro dove si evince quella necessità interiore non solo di documentare, ma di riuscire a portare alla luce il percepito. Una ricerca di comprensione della natura umana e dell'universo donna che, travalica la bellezza esplicita e visibile.
L' autore attraverso un osservare partecipe, superando la rigidità e la mancanza di comunicazione di un ritratto posato, attende quel tempo prezioso che svela racconti di visioni fugaci e mai esplicite, intrise di sguardi, gesti e sensazioni. Interrompendo la semplice visione delle cose, delle persone, del mondo, per entrare nella loro natura segreta. Ombre severe e misteriose e luce mirata favoriscono il linguaggio del volto e del corpo. L'attenzione ai dettagli, specialmente alle mani ed alla gestualità delle stesse, diventano palcoscenico di particolari emozionali che palesano l’unicità del momento. Fotografare per svelare e rimuovere, scatto dopo scatto, maschere ed espressioni fino ad arrivare all'essenza.
Un lavoro di introspezione ed una necessità di rendere visibile quegli aspetti del femminile che sono proiezioni della visione individuale della bellezza e della seduzione.
Antonella Leone
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