martedì 19 giugno 2018

"Elusive" Photographer Riccardo Lancia _ Model Elena

Un'immagine che lontana dalle griglie rigide dell'interpretazione, suscita al tempo stesso in desiderio di decifrare quello che appare nella sua inafferrabilità ed evanescenza. L'assenza di contesto affidato alla cornice scura veicola una percezione di vuoto, un assenza che diventa essenza, affidato al blur una dicotomia di reale e invisibile, in maniera simbolica rappresentano materia ed anima in senso lato. Il fascino dell’indefinito e dell’indefinibile diventa una chiave di lettura.ANTONELLA LEONE https://www.instagram.com/pamphlet4photo/ https://www.instagram.com/riccardo_lancia/?hl=it https://www.facebook.com/RiccardoLanciaPhoto/

domenica 17 giugno 2018

"Aesthetics and culture" of the Photographer Alberto Buzzanca

Tre scatti per raccontare la donna, un lavoro espressione di una cutura fotografica e visiva filtrata da uno stile personale ed inequivolcabile. Essenzialità, potenza comunicativa, sensualità, tre elementi che definiscono le immagini, un'eleganza semplice, rivelano il suo spiccato gusto per il minimalismo e una maestria unica nell'uso dei chiaroscuri e luce.Nella ripresa del volto la sua capacità di cogliere l'attimo gli permette di realizzare ritratti spontanei, lontani dalla rigidità dei posati tipici dei lavori in studio,anche la scelta del soggetto rafforza quel concetto singolare di sensualità che non si misura in centimetri di tacchi ed abiti succinti. Un' outfit scelto dove una sintesi di elementi maschili e femminili ricordano le donne di Newton, con la decostruzione di Lindbergh, l'eleganza di Sieff ,dove i grandi maestri diventano ispirazione, ma non tentativo megalomane di riproduzione. Dettagli ed atmosfere osservate e rese proprie, come momenti del costume e del concetto contemporaneo del femminile, permettono ad Alberto Buzzanca di proporre un lavoro di valore estetico ma anche di spessore culturale. Quando si parla di lavoro culturale non necessariamente si parla di concettuale, la moda come il glamour sono storia, raccontano il pensiero ed il tempo, pochi sono i fotografi dove la sintesi di elementi assimilati si trasformano in un linguaggio visivo personale. Il punto di forza dei tre scatti è lo sguardo, un magnetismo paricolare, una sensualità ed un fascino espressione di personalità e consapevolezza, pur non sottraendo attenzione alla fisicità ed hai dettagli polarizzano l'attenzione, seducono ed incantano,creando quella inscindibilità di ritratto e glamour che è la sua grande forza e la sua unicità. ANTONELLA LEONE
MODEL Adriana Donica http://www.albertobuzzanca.net/ https://www.instagram.com/albertobuzzanca/ https://www.instagram.com/pamphlet4photo/

giovedì 14 giugno 2018

"Visual language" by Cecile Baldewyns

Il suo linguaggio è antinarrativo evoca momenti, sensazioni . visioni. Il bianco e nero è la tonalità dell’introspezione, che diventa in alcuni scatti tonalità quasi incolore dove bagliori di luce, contorni sfocati, procedimenti alternativi di sviluppo e stampa accolgono composizioni complesse che rimandano al mondo della memoria.Cecile sembra cercare il rovescio dell’evidenza, mettendo in scena la sua fantasia creativa a servizio di una lunguaggio simbolico e concettuale. Tematiche legate all’identità, al corpo, allo spazio e alla stretta relazione tra l’uno e l’altro costruiscono immagini, l'indagine fotografica partendo dalla figura umana, enfatizza la stessa e lo spazio che occupa nell'ambiente, il corpo avvolto in uno scenario metaforico invita il fruitore non solo ad osservare, ma anche ad entrare nella essenza stessa dell'immagine, spinto da quel desiderio di trovare una trama non raccontata. Un lavoro dove gli stati d'animo in abile gioco di sovrapposizioni ed evanescenze, ci mostrano l'invisibile, lasciando solo ad una sorta di lirismo descrittivo l'interpretazione.ANTONELLA LEONE His language is antinarrative evokes moments, sensations. visions. Black and white is the tone of introspection, which becomes in some shots almost colorless tones, gleams of light, blurred contours, alternative processes of development and printing welcome complex compositions that refer to the world of memory. Cecile seems to look for the reverse of ' evidence, staging his creative imagination at the service of a symbolic and conceptual path. Issues related to identity, body, space and the close relationship between one and the other build images, the photographic investigation starting from the human figure, emphasizes the same and the space that occupies the environment, the body wrapped in a metaphorical scenario invites the user not only to observe, but also to enter into the very essence of the image, driven by that desire to find an untold storyline. A work where play of overlapping and evanescence, show us the invisible, leaving the interpretation to a kind of descriptive lyricism.
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mercoledì 6 giugno 2018

" The first Malagasy regatta " by Ale Fruscella

Questa sequenza di scatti è frutto di una casualità, di un momento colto dal suo sguardo, un attimo inatteso che diventa emozione e desiderio di racconto, dettagli che si sono composti armoniosamente e naturalmente presentando il fascino di una particolare atmosfera. Le parole dell'autore raccontano la sua esperienza.ANTONELLA LEONE " It was a lazy afternoon in the fishermen village of Andrevo, on the far south-west coast of Madagascar. The wind was blowing. A group of kids was walking in the low tide with small pirougue-models they built with whatever they could find on the beach. I decided to walk with them and document the scene. I only had my portrait lens. As soon as the first kid put his boat in the shallow water I understood something magic was about to happen. The small sails made of plastic bags came to life, pushing the pirougue fast ahead. The boy started running after it, holding a stick to give directions to the small vessel. The boats and their captains started “battling” in the shallow waters, improvising a Madagascar Regatta, which I had the honor and the privilege to witness. The more I travel, the more I believe happiness has nothing to do with money " ALE FRUSCELLA

lunedì 4 giugno 2018

Pamphlet for photo "Peculiarities of beauty" Photo © Enrico Burani _ Model Carol Ci

Un legame inscindibile, quasi dialettico, tra il soggetto e ambiente, una poetica che rimanda a lavori del realismo descrittivo. La monumentalità e il tempo storico presentato dalla fontana di pietra come dalla strada che illustra il fascino di antichi vicoli accoglie la figura femminile,che diventa parte di quella cornice, espressione di un fascino intramontabile come accade quando la bellezza ha radici nel vero, una sintesi di antico e moderno. Un contrasto deciso rafforza quel incanto di un luogo che rimanda a tradizioni radicate,dove il suo sguardo esperto ha saputo cogliere quel tempo prezioso dove un ritratto conserva l'aspetto di uno scatto rubato. Non abbandonando il suo stile fotografico dove la sensualità e la bellezza sono sempre le tematiche centrali, questo lavoro illustra quella capacità di mantenere la sua intenzionalità arrichendola di elementi e simboli che pur non sottraendo protagonismo al soggetto ed alla bellezza, conduce l'osservatore ad una visione più ampia di incanto e seduzione che coinvolge l'esterno e la sua storia.Una postura austera, uno sguardo profondo che sembra sfidare chi osserva rafforza l'incanto ed prestigio del luogo, suggerendo in termini simbolici quella bellezza universale che da sempre è custode l'universo donna.ANTONELLA LEONE https://www.instagram.com/pamphlet4photo/ http://eb50mm.com/ https://www.instagram.com/anni70addio/

venerdì 1 giugno 2018

"Images from memory" Photographer Agnes Spaak

La composizione nel lavoro di Agnes Spak non è mai una ricerca algida della forma, ma una visione modulata dalle percezioni e dall'intenzionalità di rappresentare una visione dell'attimo. Questa immagine suggerisce più piani di lettura, la messa fuoco della sfera e del soggetto presenta posture duplicate che rimandano ad uno studio sul movimento, nella cornice di fondo le figure sembrano svanire, perdere matericità ed essere espressione dell'arte che diventa forma in termini simbolici, dove un allegorico filo poetico lega volti, emozioni e oggetti. Una narrazione riflessiva, sensibile, interrotta come un tempo sospeso, fanno da cornice ad uno spazio dove realizzare visivamente l'inconscio, le ombre, come la luce, le sagome e gli oggetti seguono un procedimento associativo. Un lavoro dove il fruitore è guidato in una visione incerta dove poter costruire infiniti mondi possibili. Il dato reale e l'immaginazione sono la sua poetica,l'astrazione dalla forma in un epoca di analfabetismo visivo diventa magistrale esempio di una sintesi di veridicità e proiezioni, che conferisce un valore aggiunto alla comunicazione con le immagini.ANTONELLA LEONE https://www.instagram.com/pamphlet4photo http://www.agnesspaak.com https://www.instagram.com/agnesspaak2011/?hl=it