Un'immagine che presenta con due piani di lettura, espressioni simboliche della realtà e della sua percezione, che si evince nella divisione della composizione dove la parte riflessa ben veicola quel viaggio attraverso il pensiero e l'immaginazione attiva, l'altra la dimensione reale, in entrambe il soggetto è protagonista di percorsi paralleli.
La citazione introduttiva di Henry Miller rafforza ma non spiega l'immagine che come tutte le fotografie eccellenti raccontano, accompagna il fruitore attraverso quella percezione dell'artista che ha generato la funzionalità dello scatto.
Un lavoro dove l'eccellenza tecnica che si rileva nella cattura del riflesso, nell'inquadratura e nello straordinario bianco e nero presentano quella caratteristica di Paolo Corradini dove esecuzione e pensiero sono sintesi.
( Antonella Leone )
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