Pamphlet for photo Magazine: 2019

giovedì 12 dicembre 2019

"Shadow aestheticism" Photographer Alberto Buzzanca _ Model Marilena Scaramozzino

Inquadrature,tagli e punti di vista innovativi, un perfetto equilibrio di geometrie, ombra e luce, un impeccabile bianco e nero, presentano una serie di scatti dove ancora una volta si coglie quello stile personale che narra la bellezza e la sensualità con una visione aperta e attenta alla costruzione scenica. Sempre fedele al suo marchio minimalista concentra la sua attenzione al mood ed al volto, da grande ritrattista glorifica una bellezza non banale, non si avvale di forzate posture per trasmettere sensualità, semplicemente racconta quella potenza seduttrice che intravede e riconosce. Alcuni di questi scatti ricchi di ombre ed angoli evocano una sorta di Penn’s cornes. Geometrie rafforzate dalla scelta dell'outfit, rigoroso nel taglio e nel colore enfatizzano l'incarnato e la raffinata bellezza. La sua ricerca per sottrazione culmina in queste fotografie nell'equiparazione della cornice al soggetto, dettagli sostituiti da il protagonismo delle ombre, enfatizzano il volto e la postura. Essere in grado di dirigere o di modificare la dimensione di un’ombra significa fare la differenza e regalare al fruitore una inusuale percezione estetica del bello. ANTONELLA LEONE

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lunedì 18 novembre 2019

"The decisive moment in the portrait" Photographer Enrico Burani _ Model Anna Haholkina.

Un immagine scelta dal Magazine perchè è rivelazione di quelle espressioni pure, intime e fugaci che solo un essere umano può regalare. Questo si realizza attraverso la capacità dell'autore di attendere quel "tempo prezioso" frutto di causualità e attimo sapientemente colto, il risultato è la sensazione di uno scatto rubato, regalando a chi osserva una poetica che rimanda ai grandi ritrattisti del realismo romantico. Enrico Burani ha una produzione dove scatti trovati e costruiti hanno in comune quell'incontro gestito dalla sua professionalità, che si manifesta attraverso un rispetto dei soggetti, ma in primis tramite una poetica di racconto dove emozione e bellezza estetica coabitano senza subordinazione, lontano dalla necessità di fare psicologia nella ritrattistica, racconta il vero attraverso la sua interpretazione della sensualità e della personalità dei soggetti. Osservando questo scatto quello che mi ha incantato è quel volto che anche senza sguardo attraverso il sorriso narra un attimo di spensieratezza,una luce che rafforza ed un ombra come sfondo definiscono quella percezione di fugacità dell'attimo colto che da emozione diventa immagine. Un bianco e nero raffinato senza eccessivi contrasti, evoca quella percezione delicata che si coglie dal tessuto della camicia, dalla postura delle braccia e delle mani, dettagli che concorrono a glorificare quella semplicità di racconto nella sua accezione più alta. ANTONELLA LEONE https://www.instagram.com/pamphlet4photo http://eb50mm.com/ https://www.instagram.com/enrico_burani/

giovedì 24 ottobre 2019

"Photographic Identity" Looking at Alberto Buzzanca

Con la sua estetica spontanea, sensuale e décontractée, il fotografo presenta nei suoi scatti anche con il nudo, immagini mai volgari ed ovvie. Il blurred che caratterizza il ritratto che ho scelto per presentare questa sessione di scatti è espressione di un concetto, un senso estetico, che non si inventano dall’oggi al domani, ma frutto di un percorso didattico e artistico. Un lusso che si può concedere un autore che lavora con tecnica e composizione eccellente, illustrando quella componente artistica frutto di esperienza e conoscenza di quel mistero che si svela sono nel momento non perfetto, ma atteso. In una realtà storica dove le modelle sono espressione tangibile di quella costruzione forzata di sensualità che diventa elemento catalizzatore delle immagini, i suoi lavori brillano di luce propria, lontani dal contesto presentano modelle poco vestite come poco truccate, ma naturali e spontanee, una ventata di leggerezza di vivacità, espressione della capacità di dare spazio alla personalità e all'empatia. Devoto al suo elegante marchio minimalista, alla semplicità di uno sfondo neutro, raffinatezza formale e estro inesauribile racconta l'influenza di maestri come Peter Lindbergh, Irving Peen, Patrick Demarchelier, per citarne alcuni, evidenziando come nulla si crea, i dati acquisiti con la cultura visiva si elaborano attraverso quel processo di soggettivazione che permette di far coincidire visione fotografica e stile. ANTONELLA LEONE