"Parallel Worlds" Photographer Paola Mischiatti
For Editorial Antonella Leone
"Parallel
Worlds" Photographer Paola Mischiatti
For Editorial
Antonella Leone
Uno
stilo figurativo che si avvale di una conoscenza dei simboli e delle
allegorie, che è espressione di quella funzionalità compositiva che
prevede la necessità dell'uso del mezzo fotografico per comunicare
percezioni, emozioni, visioni, trasformazioni che riguradano
l'universo femminile nelle sue fasi di individuazione.
Mondi
paralleli, dimensioni dove il dato reale e l'onirico si mescolano in
quelle cornici affidate al colore ed ai dettagli, dove figure in un
tempo sospeso ben veicolano quella condizione dell'anima che non
conosce spazio e tempo.
Immagini
dove una sensualità acerba è espressione dell'esigenza di superare
la forma e presentare l'essenza di quel femminile complesso,
un'astrazione che diventa quasi archetipo di tutte le valenze che
appartengono all'universo donna.
La
scelta dei toni ricorda le opere dei preraffaelliti, dove la
duplicità del femminile è stato oggetto di osservazione ed ha
aperto una strada a quella interpretazione più complessa che
travalica la bellezza e racconta dell'anima.( Antonella Leone )
A
stylus figurative uses a knowledge of symbols and allegories , which
is an expression of that feature composition that provides for the
necessity of the use of the photographic medium to communicate
perceptions, emotions , visions, transformations riguradano the
female universe in its early stages detection .
Parallel
worlds, where the actual data size and the dreamlike mix in those
frames assigned to color and detail , where the figures in a
suspended time well convey the condition of the soul that knows no
time and space.
Pictures
where sensuality is sour expression of the need to overcome the form
and present the essence of the feminine complex , an abstraction that
it becomes almost an archetype of all the values that belong to the
universe woman.
The
choice of tones reminiscent of the works of the Pre-Raphaelites ,
where the duality of the feminine has been the subject of observation
and opened a way for the more complex interpretation that goes beyond
the beauty and tells the soul.
(Antonella
Leone)