sabato 18 ottobre 2014

Photo © Gina Cavallaro

Donne anonime Parlare della donna, guardarsi allo specchio e trasformare in immagini un racconto, una poesia non è semplice. Bisogna osservare molto, leggere ed interpretare le parole, dare loro il giusto peso. Vivere intensamente le emozioni e proiettarle al di fuori della vita, allontanarle per poi cercarle per poterle sentire ancora più forte... Essere donna fuori da ogni banale idea della bellezza esteriore, della perfezione; donna con pregi e tanti difetti, una donna qualunque in mezzo a tante donne qualunque ... Non è semplice parlare della solitudine interiore e delle delusioni che spesso la vita ci porta ad affrontare; non è semplice parlare di se stesse di come ci vediamo per capire come ti vedono gli altri e poi raccontare, raccontare, raccontare a colori ed in bianco e nero. (Una cortigiana perbene - 2011 Gina C Cavallaro)

1 commento:

  1. Ringrazio di cuore per la menzione che mi giunge inaspettata, è motivo di orgoglio anche se un pò mi intimorisce vedermi vicino a nomi illustri della fotografia, grazie ancora

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